Informatica avanzata contro il lavoro nero. Arriva la nuova valigetta ispettiva, il supporto informatico che consente - attraverso tecniche di "data mining" - la creazione di liste di informazioni utili per rendere sempre più efficace la lotta al sommerso.
Lo strumento, in dotazione agli ispettori dell'Istituto, permette, di fatto, di accedere in tempo reale alle banche dati interne ed esterne all'Ente e ottenere, così, informazioni complete e attendibili sulla situazione produttiva, contributiva e assicurativa dell'azienda.
La valigetta prima era limitata ad un semplice word processor dedicato alla scrittura del verbale di accertamento ispettivo. Adesso, invece, è un sistema integrato che rende possibile lo svolgimento dell'intero iter - a partire dall'incarico conferito dal direttore di sede all'ispettore - in collegamento remoto con le banche dati assicurative dell'Istituto, garantendo, così, un continuo monitoraggio e un tempestivo aggiornamento delle informazioni e delle risultanze ispettive.
"Siamo all'inizio di un percorso che si arricchirà nel tempo e stiamo ponendo le basi per un massiccio incrocio di nostri dati con Inps, Agenzia delle entrate, Motorizzazione, Comuni e Polizia municipale", dice Silvana Toriello dirigente della direzione centrale Rischi.
"Tutto questo anche attraverso le risultanze dello studio condotto da un teamwork centrale che agisce in ambiente virtuale a sostegno dell'attività di business intelligence e composto da professionisti di Contarp e Csa e da cinque funzionari di vigilanza a rotazione quadrimestrale.
Un assetto che consentirà, nel corso di un anno, la presenza all'interno del team di tutto il territorio nazionale". La valigetta ispettiva sarà lo strumento virtuale in cui inserire informazioni che emergeranno da un data-base e che, attraverso tecniche di estrazione delle informazioni, renderà disponibili notizie utili per la lotta al sommerso. "Sono allo studio, infatti, ben 130 indicatori per selezionare i parametri più corretti", chiarisce la dirigente INAIL.
"Agli indicatori quantitativi in essa già esistenti, verranno aggiunti anche indicatori qualitativi relativi all'attività del singolo funzionario, e quindi rapportati ai singoli verbali ispettivi." "Manca davvero poco perchè la valigetta sia pronta a recepire anche la nuova modulistica ispettiva," conclude la dirigente. "Stiamo lavorando ai singoli verbali ispettivi sul verbale di primo accesso, unico sia per i nostri ispettori che per quelli dell'Inps e del Ministero del lavoro,e compilato con indicazione dei dati identificativi del soggetto ispezionato e del professionista che si occupa di redigere e conservare il libro unico.
Dalla completezza di questo documento dipende,infatti, sia l'esito dell'ispezione sia l'impostazione della difesa del datore di lavoro. Sono in fase di elaborazione anche il verbale interlocutorio - quello che si rende necessario quando l'ispezione è particolarmente complessa per poter svolgere ulteriori operazioni di verifica - e quello di contestazione finale degli illeciti amministrativi.
E' importante sottolineare che, rispetto al passato, il verbale è già titolo di notificazione degli illeciti amministrativi contestati e che dal termine assegnato comincia a decorrere il tempo per eventuali ricorsi ed azioni difensive".