Si allarga l'elenco delle scuole superiori che hanno aderito al progetto T.V.B. Ti voglio bere: a Vercelli cade nella Rete anche l'Istituto Tecnico Agrario "Galileo Ferraris", che si affianca ai colleghi vercellesi dell'Istituto Tecnico "Cavour", già attivi nel progetto dallo scorso anno scolastico. In totale nel 2008/09 sono così 32 le scuole T.V.B. su tutto il Piemonte.

T.V.B. Ti voglio bere (www.tvb-tivogliobere.it) è un progetto che promuove il risparmio idrico e la valorizzazione dell'acqua del rubinetto da bere, ideato e realizzato dal Centro Studi Ambientali di Torino, sostenuto dall'Assessorato all'Ambiente della Regione Piemonte e, nel vercellese, dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Vercelli e dall'ATO2 (Autorità d'Ambito Biellese, Vercellese, Casalese).
Obiettivi: valorizzare la risorsa idrica, attraverso un uso responsabile e attraverso quella piccola grande rivoluzione culturale del bere l'acqua della rete nel Paese che detiene il record mondiale di consumo annuale pro capite di acqua in bottiglia: quasi 200 litri a testa.

"Bere l'acqua del rubinetto oltre a far bene perché la qualità di quella erogata in Piemonte è buona, potabile e sempre sotto controllo, è anche un modo per produrre meno rifiuti ed inquinare di meno - dichiara l'Assessore all'Ambiente della Regione, Nicola de Ruggiero -. Un piccolo dato: se in tutti gli enti pubblici piemontesi non si usassero più le bottiglie di plastica potremmo ridurre dell'1% i rifiuti prodotti dalla pubblica amministrazione". E i ragazzi T.V.B. danno proprio il buon esempio, rinunciando all'acqua imbottigliata in favore delle borracce griffate e delle fontanelle T.V.B., distribuite presto in tutte le scuole della rete. "L'acqua del rubinetto è più sicura - confermano Pietro e Jessica, due water manager dell'I.T. Cavour - e nelle nostre famiglie abbiamo cominciato a berla dacché lo abbiamo scoperto". I compagni dell'I.T.A. "G. Ferraris" ascoltano e applaudono, pronti a partire.

"I 20.000 ragazzi di "Ti voglio bere" che nelle scuole piemontesi si impegnano a bere l'acqua del rubinetto e ad utilizzarla al meglio adottano una buona pratica che non solo privilegia un prodotto che compete senza timori con le acque imbottigliate (dal punto di vista della qualità e da quello economico), ma che permette di non sprecare una risorsa che non è infinita e che dobbiamo salvaguardare per le generazioni future - continuano de Ruggiero e Silvia Fregolent -. A ciò aggiungiamo la diminuzione dell'impegno di energia per produrre, raccogliere, riciclare la plastica e, naturalmente, un taglio anche delle emissioni di CO2". Senza dimenticare - aggiunge Davide Gilardino, vice Presidente dell'Ato n. 2 Biellese, Vercellese, Casalese - che risparmio idrico fa rima con risparmio energetico.

E i risultati di T.V.B. non si fanno attendere: "Abbiamo già ottenuto ottimi esiti nella fase relativa al risparmio idrico, dove, grazie agli interventi tecnici ed educativi svolti nei primi istituti, si è registrato un trend positivo che ha visto nel primo anno di attività un risparmio medio per utente di 800 litri, arrivando a 1.300 litri risparmiati nel secondo anno e a 1.900 litri a gennaio 2009, cioè a due anni e mezzo dal via - conferma il presidente del Centro Studi Ambientali, Domenico Filippone.

Quando la scuola è palestra di vita. "È importante che i ragazzi con progetti come questo capiscano che gli stili di vita devono cambiare, che occorre mettere da parte gli egoismi, perché ogni nostro comportamento quotidiano si riflette da qualche altra parte nel mondo", aggiunge Fabrizio Finocchi, Assessore all'Ambiente della Provincia di Vercelli.

"L'iniziativa ha obiettivi ambiziosi sia ambientali, sia di risparmio idrico. Se ogni cittadino piemontese applicasse gli accorgimenti indicati nel progetto si potrebbero risparmiare poco più di 3 milioni di metri cubi d'acqua all'anno. Spesso i ragazzi hanno sensibilità maggiore degli adulti, soprattutto sulle tematiche ambientali. "Ti voglio bere" ne è un esempio ed è un modo ideale per promuovere gesti quotidiani efficaci, seppur semplici da mettere in atto", conclude De Ruggiero.

Grande soddisfazione nei confronti dell'iniziativa e delle sue prospettive anche da parte di Antonio Catania, Dirigente dell'Ufficio Scolastico della provincia di Vercelli, del Dirigente scolastico Giovanna Taverna, e della professoressa referente del progetto, Lella Bassignana.

T.V.B. Ti voglio bere ha vinto il premio nazionale "Pianeta acqua 2008" come miglior progetto educativo, assegnato dal Forum nazionale per il risparmio e la conservazione della risorsa idrica ed è stato selezionato come miglior progetto ambientale dalla campagna nazionale delle Acli Scommessa Italia, presentato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano tra le 10 storie simbolo del paese.

Per informazioni

Alessandra Mazzotta - Centro Studi Ambientali
mazzotta@studiambientali.to.it - Tel. 011 197 10 596
Luis Cabases - Ass. Ambiente Regione Piemonte
luis.cabases@regione.piemonte.it - Tel. 0114323934
Amanda Forte - Provincia di Vercelli
fortea@provincia.vercelli.it - Tel 0161- 590425
Elena Audagna - ATO2
audagna@ato2piemonte.it - Tel 0161- 210811
Lella Bassignana - ITAS
istagrario@yahoo.it - Tel 0161- 257222

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