La forza di un brand, la grinta di un modello di successo e il popolo delle due ruote uniti per una nuova sfida di creatività e di cuore a favore dei bambini del Nepal.

Il 2009 è stato l'anno della vera consacrazione della Z750 per Kawasaki come moto simbolo dell'anno appena concluso. Moto più venduta dell'anno con 6.745 unità immatricolate solo in Italia e costantemente in cima alla classifica due ruote per tutto l'arco dell'anno. Un modello non solo amato ma anche capito da media e addetti ai lavori, studiato da designer di tutto il mondo e reso indiscusso simbolo di stile e di appartenenza dai consumatori che l'hanno vissuta e amata giorno dopo giorno.

E dopo tanto parlarne, Kawasaki ha voluto lanciare una sfida proprio a coloro che hanno, indubbiamente, contribuito al raggiungimento di questo successo: i giornalisti di settore.
Per esplorare, "esplodere" e sviluppare veramente le caratteristiche che hanno reso questo modello un punto di riferimento nel corso degli anni, il marchio di Akashi ha lanciato in questi giorni il progetto grafico "K-reazioni instrada lo stile".

Il progetto grafico
Attraverso un progetto grafico in cartotecnica alcuni tra i maggiori esponenti del giornalismo delle due ruote sono stati chiamati a sviluppare la loro "personale interpretazione della Z750".

In modo facile e divertente - grazie a tantissimi adesivi "attacca e stacca" - hanno dato libero sfogo all'ispirazione e alla creatività. Candidando le proprie creazioni nelle 5 categorie:

* La più ? Kawa inside
* La più ? cool
* La più ? must have
* La più ? chic
* La più ? glam rock

Ieri sera durante la serata di presentazione del progetto Kawasaki ha eletto la "moto regina", sorteggiata tra tutti i progetti presentati. E ad aggiudicarsi lo scettro di "bella tra le belle" è stata la versione "Glam Rock" frutto della creatività e collaborazione di tutta la redazione del mensile Due Ruote.

La finalità sociale
A conferma di una responsabilità sociale d'impresa di cui Kawasaki intende farsi portavoce, il progetto "K-reazioni instrada lo stile" ha, inoltre, una finalità solidale, sostenendo Ai.Bi., l'Associazione Amici dei Bambini che da più di 20 anni lotta contro l'emergenza abbandono.

Il Nepal e il Progetto "Il Diritto di Essere Figlio"
 Il Nepal è uno dei paesi più poveri del pianeta con un reddito pro-capite annuo di circa 260 dollari. Secondo gli ultimi dati delle fonti ufficiali ogni anno muoiono più di 50.000 bambini e più del 60% di queste morti sono legate alla malnutrizione e all'abbandono. In Nepal non esistono né istituzioni né politiche economiche a sostegno dell'infanzia. L'unica possibilità di questi bambini sono le Associazioni di volontariato che possono intervenire fattivamente all'interno di un progetto strutturato a breve e medio termine.

Ai.Bi. è già attiva a Kathmandu con il Day Care Center "Paani - Jeval Jall" che tramite un'equipe di insegnanti e assistenti sociali hanno l'obiettivo di prendersi cura dei bambini abbandonati o provenienti da famiglie estremamente disagiate e insegnare loro un metodo di studio e i rudimenti della lingua inglese per accompagnarli e inserirli in futuro un contesto lavorativo efficiente ma soprattutto toglierli dalle strade e dare loro cure sanitarie e cibo.

Kawasaki vuole, quindi, con il progetto "K-reazioni instrada lo stile" continuare questo progetto e provvedere a ingrandirlo e implementarlo su gran parte del territorio!

L'ultimo step
La moto sorteggiata verrà quindi realizzata a mano dalla famosa società Dox Design (www.doxdesign.com) e messa all'asta su e-bay dal 23 febbraio al 2 marzo nella sezione delle aste sociali. L'intero ricavato verrà devoluto al progetto "Il Diritto di Essere Figlio" a favore dei bambini abbandonati in Nepal.

L'invito adesso va a tutti gli appassionati di Kawasaki e della Z750 avranno la possibilità di aggiudicarsi una reale limited edition a firma di un esponente di spicco della comunità delle "due ruote", realizzata a mano da un famoso aerografatore e aiutare i bambini del Nepal.

Kawasaki: let the good times roll!

Laura Salerno
Ufficio Stampa Ai.Bi. - Amici dei Bambini
tel. 02/98822 347 - 334/6412 809
www.aibi.it

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