Ginevra, 29 gennaio 2009 - Partecipazione dei minori, istruzione interculturale e sovranità alimentare sono i temi del primo dei quattro seminari organizzati dalla Federazione Internazionale Terre des Hommes al Forum Sociale Mondiale di Belém, in collaborazione con Social Watch, la fondazione Friedrich Ebert e il Global Policy Forum. In calendario per domani, 30 gennaio 2009, l'evento vuol sottolineare l'importanza di considerare i bambini come attori principali e non solo soggetti dei progetti di sviluppo. Al seminario seguirà, il giorno dopo una performance che vedrà la partecipazione di giovani provenienti da vari paesi della regione andina.

Il secondo seminario, previsto per lo stesso giorno, presenterà il Report 2008 di Social Watch raccogliendo le esperienze di gruppi della società civile provenienti da Asia, Africa e America Latina sul rispetto o meno dei diritti umani nel proprio paese.

Per il terzo appuntamento, in agenda per il 31 gennaio 2009 cerca di fare il punto due mesi dopo della Conferenza di Doha sul finanziamento dello sviluppo, prendendo in esame le prospettive e le strategie della società civile per promuovere l'avanzamento dell'agenda fissata in quell'occasione. Il dibattito toccherà anche temi quali le ripercussioni della crisi dei mercati finanziaria sui programmi di sviluppo dei paesi più poveri.

Infine, sempre 31 gennaio, si terrà un seminario intitolato "Strumenti per analizzare il piano finanziario per i diritti umani". Durante questo incontro verranno presentate delle strategie per analizzare il budget e le politiche fiscali dal punto di vista dei diritti umani e dei casi in cui le organizzazioni della società civile hanno utilizzato queste analisi come strumenti di advocacy per fare pressione sui governi per promuovere il rispetto di quei diritti.

La Federazione Internazionale Terre des hommes (IFTDH) ha sede centrale a Ginevra e undici organizzazioni federate in Canada, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Siria, Spagna e Svizzera. Collaborando con autorevoli istituzioni all'interno delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea, nonchè con altre organizzazioni e network con finalità simili, Terre des Hommes sostiene e finanzia oltre mille progetti di emergenza e cooperazione allo sviluppo in 70 paesi. Contemporaneamente Terre des Hommes porta avanti campagne di advocacy a livello locale, nazionale e internazionale per promuovere i diritti dei minori e contribuire all'eliminazione dello sfruttamento e abuso dell'infanzia.

Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all'infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, razziale o religioso. Nata nel 1989 e diventata fondazione nel 1994, TDH Italia oggi è presente in 21 paesi di tre continenti con 74 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge, promozione e sviluppo di attività generatrici di reddito e di sviluppo delle risorse naturali.
TDH Italia lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU.

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Rossella Panuzzo
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