E' il tema al centro del congresso nazionale Il tribunale della famiglia: nuovo giudice per la tutela di tutti i diritti, organizzato dall'Associazione matrimonialisti italiani, che si svolgerà a Roma il 29 e 30 gennaio.
Un nuovo tribunale della famiglia, competente per tutta la materia relativa ai diritti della persona, minorenne o adulta, e della famiglia nel suo complesso, legittima o di fatto. E' questo l'argomento al centro del congresso nazionale
Il tribunale della famiglia: nuovo giudice per la tutela di tutti i diritti, che si svolgerà a Roma, il 29 e 30 gennaio.
Un tema importante, ampiamente dibattuto negli ultimi anni, di recente rilanciato dal
Governo. Il sottosegretario alla giustizia, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha annunciato l'intenzione di istituire un tribunale ad hoc per la famiglia, con l'obiettivo di creare un quadro di riferimento univoco, che superi la frammentazione delle competenze giurisdizionali. Il sistema attuale, infatti, riconosce la competenza al giudice ordinario se il figlio nasce dentro al matrimonio, e al tribunale per i minorenni se il figlio nasce da una coppia di fatto.
Il nuovo giudice, invece, accorperebbe tutte le competenze del giudice ordinario e dei minorenni, e sarebbe chiamato ad esprimersi sull'ampia gamma di materie relative al diritto di famiglia e ai diritti dei minori: interdizione, separazione e divorzio, divisione dei beni in comunione legale e successoria, adozioni nazionali ed internazionali, soltanto per fare alcuni esempi.
Un ufficio nel quale dovrebbero lavorare prevalentemente magistrati togati, ad eccezione delle procedure adozionali, dove i magistrati onorari hanno un ruolo importante. Il progetto trae origine dalla necessità di istituire un quadro unitario, in grado di far fronte alle molteplici esigenze di una realtà in continua evoluzione, complessa e articolata.
Il congresso, organizzato dall'
Associazione matrimonialisti italiani con l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica, e il patrocinio del Comune di Roma, del Consiglio nazionale forense, e del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma, è suddiviso in quattro sessioni. Nel corso della prima sessione si traccerà un quadro della giustizia minorile in Italia, a cui seguiranno approfondimenti sulla giustizia penale minorile e il diritto all'identità del minorenne.
La seconda sessione, invece, è dedicata al tema del tribunale per la famiglia, mentre nel corso della terza si parlerà della terzietà del giudice, e dell'avvocato specializzato per i diritti delle persone. La quarta sessione, infine, si concentrerà sulla tutela dei diritti, affrontando, fra gli altri, i temi del diritto-dovere all'ascolto del minore, e della tutela dei genitori separati.
Al congresso, che si svolgerà nella sala della Protomoteca del Campidoglio, parteciperanno autorità politiche e giudiziarie nazionali, e interverranno i più autorevoli giuristi della materia.
Le informazioni sulle modalità di iscrizione al congresso, aperta solo ad un massimo di 200 partecipanti, e sui costi sono indicate all'interno del programma. Per iscriversi c'è tempo fino al 27 gennaio. (bg)
Links:
Il
programma (pdf - 1,37 mb)
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