Dal 20 dicembre un Organismo Centrale presso il Viminale valuta ogni singolo caso per progettare, in collaborazione con le Autorità romene, un percorso di rientro.
Sono diventate operative dal 20 dicembre le procedure individuate dall'Organismo Centrale di raccordo per la protezione dei minori comunitari non accompagnati, istituito presso il dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione con decreto dell'8 ottobre 2008, per gestire il programma di identificazione e rientro dei minori romeni non accompagnati.
Tali procedure, descritte in un apposita Circolare in fase di pubblicazione, saranno avviate in modalità transitoria fino al definitivo rilascio dell'applicazione informatica di gestione, previsto ad aprile 2009.
Le procedure individuate sono finalizzate a valutare caso per caso e con particolare attenzione la situazione dei minori, per costruire - in collaborazione con le Autorità romene - il singolo progetto di rientro a misura del minore coinvolto.
Sarà cura dell'Organismo attivare di conseguenza un monitoraggio, della durata di due anni, per verificare la corretta attuazione del programma di protezione concordato.