E' di ieri la notizia della nomina di un primo ministro di transizione scelto dalla giunta militare che il 23 dicembre scorso ha preso il potere con un colpo di stato in Guinea dopo la morte del presidente Lansana Conté.
Kabiné Komara, un civile, fino a questo momento direttore amministrativo della Banca Africana d'Import-Export, faceva parte dei nominativi proposti dai sindacati durante la crisi di gennaio-febbraio 2007 per ricoprire la carica di primo ministro. Per uscire dalla crisi venne invece nominato Lansana Kouyaté, destituito arbitrariamente dal presidente Conté a maggio del 2008.
La presa del potere da parte della giunta militare ha provocato l'immediata presa di posizione delle Nazioni Unite tramite il Segretario generale, dell'Unione Europea, della Francia e degli Stati Uniti. Il 29 dicembre l'Unione Africana ha sospeso la Guinea dalle attività dell'organizzazione "fino al ritorno dell'ordine costituzionale" nel paese.

La giunta militare in questo momento ha l'appoggio delle forze armate, della popolazione, dei leader sindacali e dei leader politici dell'opposizione.

Secondo la leader sindacale Rabiatou Serah Diallo, presente sabato scorso all'incontro convocato dalla giunta militare con i leader religiosi e della società civile, le decisioni portate avanti finora dalla giunta militare, per esempio per quanto riguarda la revisione delle concessioni minerarie e della Costituzione, rientrano negli accordi firmati a gennaio 2007 tra sindacati, patronato e presidenza.

Il nuovo presidente guineano, capitano Moussa Dadis Camara, ha fatto appello in queste ore all'appoggio della comunità internazionale; una missione della giunta militare è già stata inviata in Mali e in Liberia. Inoltre si è svolto un incontro tra il nuovo presidente e i diplomatici e rappresentanti delle istituzioni internazionali presenti a Conakry per rassicurare la comunità internazionale sulla volontà della giunta di organizzare elezioni libere nel 2009.

Cristina Ballesio
Campagna Emergenza Guinea
guinea@battitosolidale.org
www.battitosolidale.org

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