10 dicembre 2008- «L'occasione della ricorrenza dei 60 anni dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo ci dà la possibilità come UNICEF Italia di riaffermare con forza la necessità della difesa dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, temi che traggono naturale declinazione nella Dichiarazione stessa e che si pongono davanti a tutti, con l'esplosione di fenomeni come l'abuso e lo sfruttamento dei minori, come i diritti più violati del nuovo secolo» ha detto Vincenzo Spadafora, Presidente dell'UNICEF Italia.
«A ciò» prosegue «è necessario aggiungere il grave problema della fame nel mondo che emerge in maniera sconcertante dai dati forniti dalla FAO e che richiede a tutte le comunità uno sforzo sempre maggiore.
Non si può restare inermi di fronte al fatto che quasi un miliardo di persone soffrono per mancanza di alimenti, e che molti sono purtroppo bambini.
Occorre ripensare le strategie globali di cooperazione e mettere al primo posto dell'agenda dei Governi, specie in vista del G8 che si terrà in Italia questi due temi, spesso trascurati, oggetto di tagli ed iniziative poco incisive.
Raccolgo l'appello del Presidente Napolitano a tutti i giovani affinchè si impegnino maggiormente a difesa delle violazioni dei diritti umani con la speranza che siano proprio i temi legati all'infanzia e all'adolescenza al centro delle loro attenzioni.
Mi rivolgo infine al Ministro degli Esteri Franco Frattini, che giorni fa aveva espresso la volontà di istituire in Italia un organismo nazionale indipendente per i diritti umani.
Spero che onori tale impegno e che intraprenda le iniziative necessarie per evitare il taglio dei fondi alla cooperazione internazionale da noi ultimamente denunciato.»