Anche quest'anno Terre des hommes (TDH) Italia apre le sue porte a sostenitori e amici per un'intera giornata e presenta le sue proposte per il Natale solidale 2008. Sabato 13 dicembre, dalle 10 alle 19, in Viale Monza 57, Milano (MM Pasteur) sarà possibile incontrare lo staff della Fondazione, conoscere da vicino le sue attività e richiedere informazioni sul sostegno a distanza. Nei nostri locali verrà inoltre allestito un mercatino con oggetti di artigianato proveniente dai Paesi dove opera l'organizzazione.
All'Open Day di TDH Italia può essere abbinata la visita all'Open day della Fondazione Ivo de Carneri Onlus, che ha sede proprio di fronte (Viale Monza 44). Le due organizzazioni, impegnate da anni in progetti a favore del Sud del mondo e di sensibilizzazione sul suolo italiano, hanno deciso di far coincidere l'appuntamento per istituire un nuovo "polo della solidarietà" in una zona nota per la sua multietnicità.
Durante l'Open Day di Terre des hommes Italia verranno proiettati video informativi sui progetti nel mondo e sarà possibile acquistare oggetti provenienti dai Paesi dove TDH è presente, come collane artigianali dal Libano, coperte d'alpaca e poncho dal Perù, articoli tessili dalla Costa d'Avorio e lo Zimbabwe. Chi è interessato potrà anche attivare un sostegno a distanza di uno dei 10.000 bambini a cui TDH Italia garantisce scuola, cure mediche di base e iscrizione all'anagrafe.
L'Open Day della Fondazione Ivo de Carneri Onlus, rappresenta l'occasione di conoscere i diversi interventi sanitari svolti e in corso in Africa e in Asia. Un video illustrerà la situazione sanitaria e le condizioni di vita dell'isola di Pemba (Tanzania) dove la Fondazione opera da anni, e sarà possibile approfondire conoscenze su malattie scomparse da tempo dal mondo industrializzato ma che ancora segnano la vita di bambini e di intere popolazioni. Lo scorrere di immagini e la presenza di esempi di artigianato locale aiuteranno a immergersi nei luoghi ove la Fondazione opera e a conoscere da vicino le diverse attività che possono essere sostenute. Per ulteriori informazioni consultare il sito
www.fondazionedecarneri.it