Il 1° dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS, (Acquired Immune Deficiency Sindrome, Sindrome da Immunodeficienza Acquisita), istituita nel 1998 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, allo scopo di sensibilizzare la comunità internazionale e i singoli individui al necessario impegno per la prevenzione e la cura della malattia.
La ricorrenza è stata scelta in quanto il primo caso di AIDS è stato diagnosticato il 1° dicembre 1981. L'azione globale contro l'aids è coordinata dall'UNAIDS, il Programma delle Nazioni Unite per l'AIDS/HIV (Joint United Nations Programme on HIV and AIDS).
In Italia nel nostro Paese dall'inizio dell'epidemia al dicembre 2007 si sono registrati 58.400 casi di Aids, tra questi i decessi sono stati 35.300. I dati evidenziano anche un cambiamento delle caratteristiche delle persone infette o con AIDS: diminuiscono i tossicodipendenti mentre aumentano le persone che hanno acquisito l'infezione per via sessuale (sia etero che omo/bisessuale) e gli stranieri.
Bassa percezione del rischio e mancanza di informazione sono tra le cause più insidiose della diffusione dell'epidemia: da qui l'importanza e la necessità della prevenzione riguardo ad una malattia che ha un alto costo per la persona, la famiglia, la società in termini sociali, sanitari, economici.
Promuovere e divulgare le conoscenze sulle tematiche riguardanti l'informazione e la prevenzione della malattia, offrendo un intervento di informazione e sostegno telefonico, è l'obiettivo del Servizio "Telefono Verde AIDS" (800 861061) dell'Istituto Superiore di Sanità, anonimo e gratuito, istituito dalla Commissione Nazionale per la Lotta contro l'AIDS (CNLA) il 20 giugno 1987, co-finanziato dal Ministero della Salute.
In occasione della Giornata mondiale il servizio è potenziato: gli esperti risponderanno in lingua italiana per l'intera giornata, mentre mediatori linguistico-culturali risponderanno dalle ore 10,00 alle 14,00 in lingua araba, cinese, spagnola e dalle ore 14,00 alle 18,00 in lingua rumena, francese, inglese e russa.
Redazione Internet - Maddalena Baldi (m.baldi@governo.it)