Oggi, 18 novembre alle ore 10.00, presso l'auditorium della Regione Campania, Isola C3, Centro Direzionale di Napoli, si terrà la presentazione dei dati emersi dalla VIII edizione del "Questionario Anticamorra".
L'associazione Amesci è nata nel 1996 e in questi anni ha coinvolto nelle sue attività formative e progettuali circa 7.000 ragazzi campani. Da diversi anni sostiene attivamente l'Associazione Studenti Napoletani contro la Camorra e per il secondo anno consecutivo patrocina la presentazione dei dati del questionario.
"Credo che, al di là della drammaticità di alcuni indicatori, si debbano leggere questi dati come una conferma di quanto - come associazione di promozione sociale - andiamo sostenendo da anni, ossia che la battaglia per la legalità e la cittadinanza attiva in questa regione vede come attori protagonisti i giovani campani" ha dichiarato Enrico Maria Borrelli, Presidente di Amesci. "In questo senso, il nostro impegno è da sempre quello di sviluppare forme di partecipazione giovanile che mirino ad unire impegno e crescita personale.
Penso al Servizio Civile Nazionale, ma anche ai tanti Laboratori di Servizio Civile da noi promossi, specie in realtà significative come Salerno o Casal di Principe.
L'auspicio è che, nel novero delle politiche di contrasto alla Camorra, le istituzioni in primis valorizzino, anche e soprattutto investendo risorse adeguate, le esperienze che vedono i giovani essere il reale strumento di cambiamento sociale e culturale nella nostra regione"
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