Il sottosegretario Nitto Palma lancia, su 'Obiettivo sicurezza', una proposta per contrastare gli infortuni sul lavoro Una sinergia tra Confindustria e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco quale 'fabbrica di prevenzione'
Sull'ultimo numero di 'Obiettivo sicurezza', la rivista ufficiale dei Vigili del fuoco, è apparsa una lunga intervista al sottosegretario all'Interno Nitto Francesco Palma il quale traccia una panoramica sul Corpo nazionale dei vigili del fuoco, visti da vicino, in questi primi mesi di lavoro al Viminale, nelle sue visite ai diversi Comandi regionali lungo il nostro Paese. Palma sottolinea come i Vigili del fuoco spesso lavorino con difficoltà di mezzi ma rendendo comunque un servizio di assoluto livello alla cittadinanza e per questo debbono essere collocati sullo stesso piano delle altre forze di polizia, un 'comparto sicurezza allargato' che deve lavorare in sinergia per il bene dei cittadini.
Il sottosegretario affronta, poi, anche le problematiche che gravano sul Corpo, dalla carenza della pianta organica al miglioramento, che deve essere completato, del coordinamento tra protezione civile e vigili del fuoco. Palma afferma però che «entro il primo semestre del 2010 saranno assunte in totale 2200 persone riducendo così la 'scopertura' a sole 1200 unità».
Non solo incendi. I Vigili del fuoco in effetti, passano dalla lotta agli incendi, al soccorso acquatico fino anche alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. E proprio sul tema della sicurezza del lavoro Palma lancia una proposta alla Confindustria. Si tratta di raggiungere «una sinergia per prevenire gli infortuni» con il Corpo nazionale che rappresenta, nei fatti, anche la più grande azienda di ingegneri in Italia: 'una fabbrica di prevenzione' di assoluto livello.
In conclusione un'annotazione sull'immagine dei Vigili del fuoco nel nostro Paese. Forse non vengono applauditi o fotografati come a New York - dice il sottosegretario - ma di certo «i nostri sono gente seria. E non sono secondi a nessuno».