Pedofilia. Un corso internazionale per la formazione delle forze dell'ordine sui reati telematici a danno dei minori
Fino al 6 novembre nel polo Tuscolano si confrontano metodologie investigative di tutto il mondo
Presso la sala Palatucci del Polo "Tuscolano" della Polizia di Stato è in svolgimento un corso internazionale di formazione che ha l'obiettivo principale di fornire alle forze dell'ordine le tecniche e gli strumenti necessari per investigare sui reati connessi allo sfruttamento dei minori mediante la rete Internet.
Il corso, ospitato dal 3 al 6 novembre dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, è stato organizzato dall'International Center for Missing and Exploited Children (ICMEC) e sponsorizzato dal Segretariato Generale Interpol e da Microsoft.
I lavori sono stati aperti dal prefetto Luciano Rosini e dal direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni che hanno sottolineato l'importanza della cooperazione internazionale per l'efficace contrasto ai crimini in danno dei minori.
L'iniziativa era stata avviata per la prima volta nel dicembre del 2003, presso il Quartier Generale dell'Interpol a Lione, in Francia.
Da allora, l'ICMEC ha organizzato eventi in ogni angolo del mondo, formando più di 2.500 operatori di polizia provenienti da 105 Paesi. Gli importanti traguardi raggiunti nella lotta alla pedopornografia, attraverso la cooperazione internazionale di polizia, dimostrano l'importanza che rappresenta l'evento, occasione di confronto tra le diverse metodologie investigative messe in campo a livello globale.