(Parigi) L'Osservatorio della Fondation de France ha realizzato un'indagine sui riflessi della crisi finanziaria nel mondo delle associazioni francesi. Ne emerge un quadro eterogeneo. Secondo il sondaggio della Fondation de France il settore subirà una frenata più a livello di piccoli donatori che di filantropi o di imprese.
Il 22% degli intervistati ha espresso l'intenzione di continuare a donare alle associazioni, ma con cifre minori.
Si tratta di un risultato che arriva della classe media: impiegati, operai e pensionati. Mentre i donatori con uno stipendio superiore ai 2300 euro netti mensili, ovvero il 61% del campione, si dicono disposti a donare la stessa cifra all'associazione.
L'indagine mette in luce anche un dato inusuale: le associazioni che comunicano le proprie difficoltà a causa della crisi, riceveranno l'appoggio dal 34% dai donatori.
La Fondation de France ha realizzato l'indagine su un campione di 11.007 persone scelte attraverso il criterio delle quote (sesso, stato civile e reddito).