Nelle zone più instabili della provincia del Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), la violenza ha raggiunto i suoi massimi livelli degli ultimi anni, mentre è sempre più difficile portare assistenza alla popolazione civile. Centinaia di migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le loro case, la popolazione vive nella paura, senza mezzi per soddisfare i bisogni più basilari. MSF, che spesso è l'unica organizzazione umanitaria presente nelle zone più colpite dal conflitto nel Nord Kivu, denuncia il fallimento della comunità internazionale che non riesce, tramite la forza d'interposizione delle Nazioni Unite (MONUC) a proteggere la popolazione civile, e che, attraverso le agenzie delle Nazioni Unite e le ONG, non riesce a fornire un'adeguata risposta alla già disastrosa situazione umanitaria che sta ulteriormente peggiorando.
Interverranno:
Kostas Moschochoritis Direttore esecutivo di MSF Italia
Colette Gadenne Capo missione di MSF nel Nord Kivu
Andrea Pontiroli Responsabile comunicazione MSF nel Nord Kivu
Sono disponibili immagini video e fotografiche
Si prega di confermare la partecipazione e richiedere eventuale materiale video e fotografico a:
Ufficio Stampa di Medici Senza Frontiere - 06.4486921 - 335.8489761