di Joshua Massarenti
Si tratta del primo atto concreto della Nato in Africa che prevede un suo supporto logistico alla missione dell'Unione africana in Darfur (ovest Sudan)
La Nato ha avviato il primo dei tre ponti aerei che entro la fine di settembre 2005 porteranno in Darfur circa 5mila peacekeeper dell'Unione africana. Lo ha reso noto oggi pomeriggio un comunicato dell'Alleanza atlantica.
L'operazione sarebbe in realtà già iniziata la scorsa settimana con il dispiegamento di un battaglione nigeriano nella regione occidentale del Sudan martoriata dalla guerra civile che oppone il regime di Khartoum e i ribelli del Darfur. Da qui a settembre, dovrebbero sopraggiungere altri soldati africani, nella fattispecie rwandesi, senegalesi e sudafricani, che si agregheranno ai 2700 peacekeepers già presenti.
Vita, 7 luglio 2005