Un film composto da cinque episodi diretti da Mariano Barroso, Isabel Coixet, Javier Corcuera, Fernando León de Aranoa, Wim Wenders
Prodotto da Javier Bardem
Medici Senza Frontiere (MSF) presenta Invisibles, un film girato da cinque noti registi della scena contemporanea che, attraverso l'occhio della telecamera, hanno raccontato gli invisibili della terra: coloro che non vogliamo vedere ma che popolano le nostre paure e le nostre inquietudini perché non smettono mai di esistere. Il film, presentato alla 57esima edizione del festival Internazionale di Berlino, si divide in cinque episodi girati in cinque diversi contesti in cui opera MSF. Dalla Repubblica Centrafricana, alla Colombia, passando per la Repubblica Democratica del Congo e la Bolivia fino all'Uganda, i registi hanno immortalato storie di estrema povertà, di violenza e di miseria in contesti dimenticati.
"Si tratta di un progetto artistico molto importante" dichiara Kostas Moschochoritis direttore generale di MSF Italia, "grandi nomi del cinema come Wim Wenders, hanno messo a disposizione la loro arte per raccontare storie di donne e di uomini dimenticati. Quelle che si vedono nel film, sono le vicende cui noi di MSF, assistiamo ogni giorno nei paesi in cui lavoriamo, questa è certamente una grande occasione per far conoscere al pubblico le condizioni in cui molte persone continuano a vivere negli angoli più remoti della terra".
MSF ha scelto un contesto particolare per presentare il film: si tratta delle grotte seicentesche scavate nel monte Testaccio, nella particolare cornice del Teatro di Documenti. La proiezione, giovedì 16 ottobre, sarà itinerante attraverso 3 sale. Il pubblico sarà libero di muoversi nello spazio scegliendo autonomamente da quale documentario cominciare.
L'inizio è previsto alle 19.30.
La serata proseguirà con proiezioni no stop fino alle ore 23.00.
Ingresso libero con 2 euro di tessera associativa al teatro.
Modalità di ingresso: prima proiezione ore 20.15 seconda proiezione ore 21.15 terza proiezione ore 22.15
Informazioni per la stampa:
Gianluigi Lopes Tel. 0039 06.4486921 mobile 335 8489761