"La decisione di rinunciare all'adozione internazionale é stato quasi un atto imposto: non abbiamo la possibilità di pagare 15mila euro per un'adozione, così abbiamo deciso di abbandonare definitivamente l'idea di adottare un bimbo."
E' questo il commento di una coppia milanese che era già in possesso dei requisiti per adottare un minore e aveva dato l'incarico ad Amici dei Bambini, ma ha deciso di rinunciare all'adozione internazionale.
"E' amaro dover ammettere che il nostro desiderio di adottare un figlio sia limitato da una questione puramente economica. Prima di avvicinarci al mondo del'adozione non avremmo mai immaginato che questo percorso arrivasse a costi così elevati. E' un lusso per pochi." - ha concluso la famiglia.
Non si tratta di un caso isolato: sono numerose le segnalazioni che stanno arrivando in questi giorni agli uffici dell'associazione da parte di famiglie scoraggiate dai costi dell'adozione internazionale.
"Ci preoccupano casi come quello della famiglia di Milano, emblema di una condizione che accomuna troppe famiglie. Oggi adottare un figlio é certamente una scelta d'amore, ma é evidente che l'aspetto economico ha la sua importanza: una famiglia sa che, se vuole adottare, deve mettere in conto sul bilancio familiare una cifra che va dai 7mila in Albania ai 20-25 mila euro nella Federazione Russa. Ci troviamo di fronte a un evidente paradosso: l'adozione internazionale è l'unico diritto del minore per il quale occorre trovare non solo una famiglia disposta all'accoglienza, ma anche una famiglia che paghi."
Anche di questo si parlerà martedì 21 ottobre a Roma durante il convegno "Adozione: un prezioso atto d'amore" promosso da AiBi in collaborazione con BNL-Gruppo BNP Paribas.
Il convegno sarà l'occasione per presentare la ricerca sul rapporto tra denaro ed adozione internazionale in Italia. Il progetto di ricerca, sviluppato in collaborazione con la Fondazione IULM di Milano e con il co-finanziamento di BNL Gruppo BNP Paribas, intende mettere in luce quanto e come il fattore economico incida sulla scelta e sul percorso dell'adozione per le coppie che desiderano accogliere un minore.
Proprio per promuovere l'istanza della gratuità dell'adozione internazionale Amici dei Bambini ha promosso la campagna "L'adozione non ha prezzo": un'iniziativa che intende ampliare il sostegno attualmente concesso alle coppie passando dalla deducibilità del 50% dei costi sostenuti - quanto accade ora - alla totale detraibilità al 100% delle spese relativa alla procedura adottiva.