"Oggi sarebbe necessaria una regolamentazione del sostegno a distanza, sia per l'interesse dei beneficiari finali - bambini e adolescenti sostenuti -, sia nei confronti dei sostenitori. L'Agenzia per le Onlus intende raggiungere questo importante traguardo con la collaborazione delle associazioni del privato sociale e delle organizzazioni che si occupano di sostegno a distanza." E' questo il messaggio lanciato da Edoardo Patriarca, consigliere dell'Agenzia per le Onlus, a margine del seminario organizzato ieri al Palazzo delle Stelline di Milano dall'Agenzia per le Onlus.
Uno strumento fondamentale per garantire la sistematizzazione del settore potrebbe essere l'elaborazione di Linee guida per le associazioni che fanno SAD, ovvero un insieme di criteri che l'Agenzia per le Onlus intende elaborare con il contributo delle associazioni che si occupano di SAD, per dare orientamenti puntuali e standard di qualità alle organizzazioni impegnate nel settore. Per approdare a un documento costruttivo, secondo Patriarca, serve tenere sempre aperto il canale del confronto e dell'ascolto con le organizzazioni del Terzo Settore.
"Si tratta di un percorso articolato che potrebbe richiedere circa un anno - ha detto Patriarca - ma che sarà fondamentale per migliorare il funzionamento del "sistema sostegno a distanza" nell'interesse di sostenitori e beneficiari. Le Linee guida saranno importanti a livello programmatico, ma saranno poi le Commissioni e i Ministeri competenti a rendersi interpreti dei criteri e principi individuati dall'Agenzia per le Onlus. Dobbiamo tener presente, comunque, che i criteri non potranno esaurire di certo tutte le modalità di realizzazione del sostegno a distanza, ma possono comunque indicare e individuare le buone prassi del SAD."
Per elaborare un'adeguata strategia di sviluppo, Patriarca ha lanciato l'idea di istituire un Comitato Scientifico composto in base a criteri di multidisciplinarietà. Il Comitato avrà il compito di elaborare gli atti di indirizzo e i documenti sul sostegno a distanza da sottoporre alle istituzioni competenti. In tal senso Patriarca ha annunciato che saranno programmate una serie di audizioni con le istituzioni per rendere note e inserire nell'agenda del Governo le attività promosse dall'Agenzia.