Nei giorni scorsi una delegazione ufficiale dell'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) - composta da Daniela Ferraro in rappresentanza delle Sezioni liguri dell'Associazione e dal presidente nazionale Mario Melazzini - ha incontrato a Genova, presso la sede della Regione Liguria, l'assessore regionale alla Sanità Claudio Montaldo.

Alla riunione, che ha sancito ufficialmente l'apertura di un Tavolo Tecnico sulla SLA anche in questa regione, hanno partecipato i rappresentanti di alcune ASL liguri e alcuni neurologi che si occupano dell'assistenza e della cura dei malati sul territorio regionale. «Durante l'incontro - spiega Daniela Ferraro, referente della Sezione AISLA di Savona - sono state esaminate tutte le criticità con cui quotidianamente convivono le persone con SLA e i loro familiari. Inoltre, l'assessore Montaldo ha chiesto al gruppo di neurologi presenti di procedere alla compilazione del Registro Regionale sulla SLA, in modo da presentarlo al secondo incontro del Tavolo Tecnico già programmato per la fine del mese di ottobre. Ancora, l'assessore ha confermato la necessità di promuovere una formazione specifica per i caregiver che assistono i pazienti, e la disponibilità di circa 350mila euro - 270mila stanziati dal Ministero della Salute e 80mila derivanti da fondi regionali - per l'acquisto di comunicatori ad alto contenuto tecnologico da destinare agli ammalati che hanno perso l'uso della parola».

«Sono molto soddisfatta - conclude Ferraro - per l'istituzione del Tavolo Tecnico, che mi auguro possa rappresentare un concreto strumento istituzionale attraverso cui migliorare la qualità della vita dei malati di SLA e delle loro famiglie. Si tratta di un ottimo punto di partenza per un cammino che dovrà comprendere altri passi importanti.
Mi riferisco alla promozione di un'adeguata assistenza domiciliare in tutto il territorio regionale e alla rimozione delle lungaggini burocratiche e delle disomogeneità di trattamento previste dalle varie ASL con cui, ancora oggi, alcuni malati e familiari devono fare i conti».

Novara, 3 ottobre 2008
Filippo Bezio
Per Ufficio Stampa AISLA

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