(Nairobi) La situazione dell'infanzia in Kenya non è mai stata così grave. La stime del National Aids Control Council parlano di quasi due milioni e mezzo di orfani nel paese; negli ultimi anni il numero dei bambini rimasti senza famiglia sarebbe aumentato notevolmente passando da 1,4 milioni nel 1998 a 2,4 milioni al 2008. Un terzo di loro ha un'età compresa tra zero e cinque anni di età.
Da Kisumu, città nord-occidentale nel paese, arriva la testimonianza anche di Suor Filomena, la responsabile dell'unico orfanotrofio della città: "Sono sempre di più i bambini che arrivano in istituto dai villaggi circostanti in cerca di un riparo dalla violenza del conflitto. Alcuni di loro arrivano qui a piedi dopo aver perso i genitori, altri vengono lasciati da parenti che non si possono più occupare di loro. Ognuno sogna di poter tornare a una vita normale il prima possibile."
Amici dei Bambini, che è stata accreditata dalle autorità locali ad operare con l'adozione internazionale nel marzo del 2008, ha lanciato un appello alle famiglie che sono già in possesso del decreto di idoneità del Tribunale per i minorenni e i requisiti per l'adozione internazionale. Il Kenya richiede un periodo di permanenza della coppia nel paese che varia dai sei a i nove mesi.
Le coppie interessate a raccogliere l'appello di AiBi possono contattare gli uffici della sede nazionale dell'associazione al numero 02/988221 o scrivere una e-mail a
aibi@aibi.it.
Laura Salerno
Ufficio Stampa Ai.Bi. - Amici dei Bambini
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