Dalla rilevazione sulle forze lavoro effettuata tra il 31 marzo 2008 e il 29 giugno 2008, effettuata dall'Istat, emergono sostanzialmente tre tendenze:
- un sensibile aumento, rispetto all'anno precedente, dell'occupazione femminile (pari al 2,4 per cento, che corrisponde a 224.000 unità). Il tasso di occupazione femminile è così passato in un anno dal 46,8 al 47,5 per cento;
- la crescita del lavoro a tempo parziale (323.000 unità, corrispondenti al 10,3 per cento);
- un incremento dell'occupazione alle dipendenze (+2,0 per cento, pari a +341.000 unità), in particolare a tempo determinato (+6,0 per cento, pari a +138.000 unità) e part-time.
Contemporaneamente si registra anche l'aumento degli occupati (+283.000, di cui l'85 per cento stranieri immigrati) e quello delle persone in cerca di lavoro (+291.000, pari a +20,2 per cento).
Il numero delle persone in cerca di occupazione ha raggiunto, nel 2° trimestre del 2008, le 1.704.000 unità, crescendo di oltre il 20 per cento rispetto al periodo corrispondente del 2007 (+291.000 unità, pari appunto al 20,6 per cento). Il tasso di disoccupazione è così aumentato di un punto percentuale rispetto al secondo trimestre 2007, attestandosi al 6,7 per cento (maschi 5,4 per cento, femmine 8,7 per cento).