Le segnalazioni alle linee di Telefono Azzurro sono uno dei pochi strumenti utili a far emergere il fenomeno e consentire l'intervento delle Forze dell'Ordine. Grazie ad una segnalazione al Servizio 114 Emergenza Infanzia, gestito da Telefono Azzurro, due anni fa veniva arrestato un pedofilo accusato di adescamento nonché di diffusione in rete di foto e filmati pedopornografici riguardanti bambine dai 3 ai 14 anni. Da allora l'indagine della Polizia Postale è proseguita e ha portato oggi a 32 indagati in 12 regioni.
Il Servizio 114 Emergenza Infanzia, gestito da Telefono Azzurro, attivo 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, risponde a tutte le richieste di aiuto che riguardano bambini e adolescenti che si trovano in pericolo, come quelli vittime di adescamenti online e pedopornografia.
L'hotline del 114 (
www.hot114.it) tra il 1 aprile 2005 e il 1 aprile 2008 ha raccolto e inoltrato alla Polizia Postale e delle Comunicazioni 1.856 segnalazioni relative a contenuti illegali o potenzialmente dannosi presenti in rete. Di queste segnalazioni il 37% riguardava materiali pedopornografici. Rispetto allo specifico "ambiente" Internet di volta in volta interessato, la percentuale più elevata di segnalazioni (63,1%) si riferiva a siti web; sono però rilevanti anche i valori riconducibili all'e-mail (17,4%) e all'attività di file sharing (12,7).
Il 114 interviene su tutto il territorio nazionale grazie alla collaborazione con le Forze dell'ordine, l'Autorità Giudiziaria e i Servizi Socio-sanitari. Nei casi collegati alla pedopornografia, il Servizio 114 opera in collegamento con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, con cui ha firmato un protocollo di intesa.