Su questo stesso tema l'UNICEF ha lanciato nei giorni scorsi un nuovo rapporto della serie "Progressi per l'infanzia", disponibile in traduzione italiana su questo sito.

In occasione dell'incontro del 25 settembre tra i leader politici del mondo sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM)', ci impegniamo congiuntamente a intensificare il nostro sostegno ai Paesi per raggiungere il 5° Obiettivo di Sviluppo del Millennio ("Migliorare la salute materna"), l'OSM che registra i minori progressi. 

Nell'arco dei prossimi 5 anni, potenzieremo il nostro sostegno ai Paesi con i più alti tassi di mortalità materna.
 
Aiuteremo i Paesi a rafforzare i loro sistemi sanitari in modo da raggiungere i due traguardi posti dall'OSM 5: la riduzione del 75% del tasso di mortalità materna e il raggiungimento dell'accesso universale all'assistenza sanitaria per la salute riproduttiva, entro il 2015.
 
I nostri sforzi congiunti contribuiranno anche al conseguimento dell'OSM 4 ("Ridurre la mortalità infantile").

Ogni minuto una donna muore a causa della gravidanza o del parto, oltre 500.000 ogni anno.
 
E ogni anno oltre un milione di neonati muoiono nelle prime 24 ore di vita per mancanza di assistenza adeguata.
 
La mortalità materna rappresenta la più grande ingiustizia sanitaria del mondo: il 99% dei decessi materni avvengono in Paesi in via di sviluppo, di cui la metà in Africa.
 
In Niger, una donna ha 1 probabilità su 7 di morire di parto nel corso della vita, in Svezia una su 17.400.

Fortunatamente, la gran maggioranza dei decessi materni e neonatali possono essere prevenuti mediante interventi di provata efficacia che garantiscano che ogni gravidanza sia desiderata e ogni parto sia sicuro.

Un impegno congiunto

Lavoreremo con governi e società civile per potenziare a livello nazionale le capacità di:

Condurre valutazioni dei bisogni e garantire che i piani sanitari siano impostati sugli OSM e basati sull'efficacia dei risultati

Determinare i costi dei piani nazionali e stanziare rapidamente le risorse necessarie

  • Potenziare la qualità dei servizi sanitari per garantire l'accesso universale alla salute riproduttiva, specialmente per la pianificazione familiare, l'assistenza qualificata al parto e l'assistenza ostetrica e neonatale d'emergenza, garantendo un collegamento con prevenzione e terapia dell'HIV/AIDS
  • Affrontare il bisogno urgente di assistenti sanitari qualificati, in particolare di ostetriche
  • Affrontare gli ostacoli economici all''accesso all'assistenza, soprattutto per i più poveri
  • Affrontare le cause di base della mortalità e morbilità materna, incluse le diseguaglianze di genere, il basso accesso all'istruzione - soprattutto per le bambine -, i matrimoni precoci e le gravidanze tra le adolescenti
  • Rafforzare i sistemi di monitoraggio e valutazione
Nel conto alla rovescia verso il 2015, esortiamo gli Stati membri ad accelerare gli sforzi per migliorare la salute riproduttiva, materna e neonatale. 

Insieme possiamo raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio 4 e 5.



 

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