"Esistono oggi due drammi rispetto cui si deve trovare una soluzione: da un lato c'è la vicenda personale di migliaia di donne che decidono di abortire, dall'altro la tristezza di migliaia di famiglie che non possono avere figli e desiderano adottare un bambino. Oggi occorre trovare una risposta a questi due problemi, considerando che l'adozione potrebbe essere una strada per evitare l'aborto." E' una questione spinosa, quella sollevata dal senatore Carlo Giovanardi, Sottosegretario con delega alle politiche per la famiglia, a margine dell'incontro dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza tenutosi ieri a Palazzo Chigi.
Amici dei Bambini condivide l'impostazione del senatore Giovanardi. In più di un'occasione, durante convegni e dibattiti sull'aborto, l'associazione ha invitato le donne che desiderano abortire a considerare la possibilità di "donare" il loro figlio in adozione. Pur nell'atto estremo, abbandonare un bambino può significare anche donargli la vita. E' quanto i fatti di cronaca hanno portato alla luce, come nel caso dei neonati lasciati nella culla termica degli ospedali dalla loro madre, non più in grado di crescerli. Secondo AiBi oggi non si può rimanere insensibile di fronte al dramma di migliaia di esseri umani che vengono abbandonati tramite l'aborto. Chi infatti è più abbandonato di una creatura nel momento in cui un adulto sceglie di non dargli la vita?