(Port-au-Prince - Roma 17 Settembre 2008) - A tre settimane dal passaggio dell'uragano Gustav che ha colpito Haiti, le equipe di Medici Senza Frontiere (MSF) continuano ad assistere la popolazione. Mentre l'acqua si sta ritirando nella città di Gonaives, alcune aree restano ancora inaccessibili e molte persone non hanno avuto accesso a cure mediche, all'acqua potabile e non hanno cibo da quindici giorni. Gli operatori di MSF continuano a lavorare nel Centro di salute di Rabouteau a Gonaives, dove hanno realizzato più di 1000 consultazioni mediche. Il team, composto da cinque operatori, ha visitato 250 persone ferite e ha effettuato 20 interventi chirurgici di diversa entità. Sempre più persone presentano patologie legate alle inondazioni come dissenteria, infezioni respiratorie e problemi dermatologici.
Per facilitare l'accesso alle cure mediche a Gonaives, MSF il 14 settembre ha cominciato ad utilizzare cliniche mobili per portare assistenza nei luoghi in cui le famiglie hanno trovato riparo. Altri venti centri di salute sono tuttavia di difficile accesso, a causa delle strade impraticabili.
Ieri un team di tre infermieri e un medico si sono recati all'Università di Gonaives dove 102 famiglie con bambini sono rimaste per 14 giorni senza acqua pulita e cure mediche. Hanno visitato 36 persone in due ore, la maggior parte di loro con febbre, dissenteria e infezioni respiratorie. C'è il rischio che le malattie si diffondano rapidamente, dal momento che le persone vivono in stretto contatto.
MSF sta rafforzando il team per le cliniche mobili, con l'obiettivo di raggiungere coloro che sono stati maggiormente colpiti. MSF si sta anche adoperando per aprire un centro di salute di secondo livello che possa offrire chirurgia più avanzata.
Negli ultimi giorni MSF ha installato cinque punti per la distribuzione dell'acqua a Gonaives. Il 14 settembre sono stati distribuiti 60mila litri d'acqua. L'altro ieri gli operatori hanno aperto altri quattro punti e hanno fornito più di 100mila litri di acqua pulita. Con altri due punti aperti ieri, ogni giorno vengono distribuiti un totale di 150mila litri di acqua. A Gonaives stanno giungendo altra acqua e attrezzature che aumenteranno la distribuzione quotidiana.
Gli operatori di MSF a Gonaives ora sono 20, tra loro il personale medico è di 8 unità, i logisti sono 9 e sono in arrivo altri operatori. MSF ha allestito ed inviato da Bruxelles un cargo con 23 tonnellate di kit medici, acqua, materiali sanitari e medicine, che è arrivato ad Haiti il 14 settembre.
Nella parte nord di Haiti, dove è difficile avere accesso a causa dei danni provocati dalle inondazioni, MSF ha effettuato delle valutazioni e consegnato farmaci ai dispensari e ai centri di salute di Anse Rouge, Bombardopolis, Mole Saint Nicolas, Jean Rabel, e Tortue Island. Ulteriori valutazioni saranno fatte a Port de Paix, Chansolme, and Bassin Bleu and Hinche. Valutazioni compiute anche nell'area di Bas Artibonite, al centro di Haiti: a Saint Marc, Desdunes, Dessalines, L'Ester. E' in programma inoltre una visita a Grandes Salines. Nel sud del paese, MSF visiterà Jacmel e Triburon.
MSF prosegue le sue attività a Port-au-Prince, dove garantisce assistenza medica e chirurgica al centro traumatologico di La Trinità, fornisce cure ostetriche d'emergenza all'ospedale di Jude Anne, servizi sanitari d'emergenza e, attraverso cliniche mobili, garantisce anche cure mediche di base nella bidonville di Martissant
Per informazioni:
Gianluigi Lopes - Ufficio stampa di Medici Senza Frontiere
Tel. 06 4486921 - Cell. 335 8489761