Per assistere al primo appuntamento d'Autunno, bisogna trasferirsi in Umbria, nello splendido triangolo tra Perugia, Terni e l'ambito 1 di cui il comune di Città di Castello è capofila.
Da lunedì 29 settembre a sabato 4 ottobre 2008, negli 8 Comuni dell'Ambito Territoriale n°1 "Alto Tevere Umbro", riparte infatti il consolidato appuntamento biennale con SocialMente.
Una settimana intera per parlare, confrontarsi, approfondire e trovare soluzioni, quest'anno intorno ad un tema delicato, quello delle violenze al quotidiano. L'evento si articolerà attraverso quattro sezioni specifiche: incontri di approfondimento, Eventi (Cinema, Teatro, Musica, Sport), Formazione e Mostre.
Ma, poiché se riflettere fa bene, riflettere divertendosi fa ancora meglio, come sempre SocialMente propone anche un calendario d'incontri gioiosi e festaioli. Per fare comunità ed offrire ad abitanti ed ospiti il senso di appartenenza e di casa, socialmente parlando, non soltanto in questa settimana.
Le politiche sociali in Umbria cercano di costruire un sistema caratterizzato da politiche universali in cui la parola "comunità" rappresenta il punto di riferimento. Una "comunità" che si fa carico dei suoi problemi, che costruisce insieme metodologie di lavoro e risposte concrete, dove il cittadino si assume le proprie responsabilità e il sistema dei servizi si mette costantemente in discussione per far fronte alle nuove e mutevoli difficoltà.
Il tema prescelto per questa IV edizione è violenze al quotidiano. La forma è quella di sempre: declinarne diversi aspetti, per andare in profondità e provare a capirne logiche e ragioni.
Della violenza si parla quotidianamente, ma è quasi sempre quella degli altri, per noi lontana e spesso incomprensibile. L'epoca di transizione in cui ci tocca di vivere, ha visto dissolversi molte delle nostre certezze e ci pone davanti, come un macigno, la necessità di capire gli elementi culturali profondi che l'attraversano, di fare una lettura d'insieme degli aspetti della violenza legati ai poteri e alle responsabilità, non solo quella degli altri, non soltanto dei responsabili istituzionali, non solo delle responsabilità personali.