ll Milano Film Festival, in collaborazione con l'associazione Naga di Milano, propone agli immigrati e a tutto il pubblico del festival una giornata di cinema e di accoglienza.
Dalle ore 16 alle ore 24 al Teatro Dal verme con ingresso libero si svolgerà una giornata dedicata all'immigrazione con documentari di registi giovani e temerari, un programma di cortometraggi rumeni, arabi, albanesi, africani, latinoamericani in lingua originale ed un incontro moderato da Gad Lerner con registi, scrittori, giornalisti ed operatori per declinare il tema dell'immigrazione da un punto di vista cinematografico e non solo.
"Controlli, identificazioni, discriminazioni, soprusi, negazioni di diritti fondamentali: questo è quello che di solito il nostro Paese e la nostra città propone agli stranieri. Il Naga in collaborazione con il Milano Film Festiva vuole invece proporre agli immigrati ed a tutto il pubblico del festival, una giornata di piacere" afferma Pietro Massarotto, presidente del Naga,"Ogni giorno centinaia di persone ci raccontano le loro storie, da questi racconti entriamo in contatto con un quotidiano spesso difficile da immaginare, un quotidiano che di fa conoscere una città diversa, sconosciuta, tenuta nascosta. Persone tanto invisibili quando indispensabili per la vita economica, sociale e culturale della città stessa. Il Naga ed il Milano Film Festival hanno deciso d'invertire questa logica di esclusione aprendo le porte del MFF agli stranieri per dimostrare che anche una proposta culturale è una pratica di accoglienza e che gli anche i spazi del cinema possono diventare luoghi d'integrazione quotidiana" conclude Massarotto.
"Attraverso il cinema, il Milano Film Festival anche quest'anno lancia un appello alla società civile e non solo perché si torni al buon senso, al rispetto dell'uomo e dei suoi diritti" aggiungono Lorenzo castellini e Beniamino Saibene, i direttori del Milano Film Festival, "per questo abbiamo organizzato assieme al Naga una giornata con proiezioni di documentari che raccontano le migrazioni, tra cause storiche e violenze contemporanee. Una serata di cortometraggi rumeni, arabi, albanesi e latinoamericani in lingua originale, per sentirsi un po' meno stranieri" concludono i due direttori.
Programma della GiornataOre 16.00 - Sala GrandeLa frontera infinita di Juan Manuel Sepulveda, Messico, 2007, 90' Un emozionante ritratto degli uomini e delle donne che lasciano gli stati del Centro America in cerca di migliori opportunità sapendo che hanno tutto da perdere. Il film è stato in concorso alla Berlinale.
Ore 18.00 - Sala Grande
Come un uomo sulla Terra di Riccardo Biadene, Andrea Segre, Dagmawi Yimer, ITA, 2008, 63' La voce diretta dei migranti etiopi sulle brutali modalità con cui la Libia sta operando, per conto e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa, nel controllo dei flussi migratori dall'Africa. Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia. A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare. Nell'inverno 2005 ha attraversato via terra il deserto tra Sudan e Libia per arrivare in Italia, lo stesso percorso che fanno tanti africani per arrivare in Europa.
Il film sarà presentato da Moni Ovadia.
Ore 19.30 - Sala GrandeCome cinema e informazione raccontano l'immigrazione
Moderatore - Gad Lerner
Danilo De Biasio, giornalista
Stefano Liberti - giornalista
Gabriele Del Grande - scrittore
Andrea Segre,
Lola Friedrich,
Maher Al Sabbagh - registi
Pietro Massarotto - Presidente del Naga e avvocato
Ore 20.30 - Sala 100Proiezione di cortometraggi provenienti da Africa, Sud America, Est Europa
Ore 21.30 - Sala GrandeThe Arabian Dream di Maher al Sabbagh, Netherlands, 2008, 83'
Un film sulle origini del difficile rapporto tra Mondo Arabo e Occidente, sulla colonizzazione e le occupazioni dal 1900 ad oggi, sulla questione israeliana, sulla nascita del fanatismo, sulla sete di pace e su un sogno di molti: l'unione degli stati arabi in una United Arabia.
Per ogni ulteriore informazione:
Naga 02 58 10 25 99/ 389 51 55 818
naga@naga.it -
www.naga.it Milano Film Festival
333 3892294
media@milanofilmfetsival.itwww.milanofilmfestival.it