In relazione al disegno di legge Maroni-Carfagna, che regolamenta la prostituzione, approvato ieri in Consiglio dei Ministri, il raggruppamento di enti costituito da Asgi, Associazione Gruppo Abele, Associazione On the Road, Caritas Italiana, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca), Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute, Comune di Venezia, Consorzio Nova, Coop. Sociale Dedalus, Save the Children, ha elaborato un documento qui allegato.
Nel testo, inviato nelle scorse settimane al Ministro delle Pari Opportunità, on. Maria Rosaria Carfagna, il Coordinamento esprime la sua seria preoccupazione e il fermo dissenso in merito all'art. 1.a del disegno di legge, che prevede il divieto di prostituzione in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Si esprime inoltre preoccupazione per la proposta contenuta nel disegno di legge in merito al rimpatrio dei minori, evidenziando anche un pericolo nel prevedere procedure accelerate o semplificate o altresì specifiche per il rimpatrio di minori stranieri coinvolti e/o sfruttati nella prostituzione.
Nel documento infine sono contenute una serie di proposte che, secondo gli enti del Coordinamento, consentirebbero di affrontare le problematiche inerenti la prostituzione ed inoltre quelle specificamente riguardanti la tratta di esseri umani nelle sue diverse forme di sfruttamento.
Documento su "Prostituzione e tratta, diritti e cittadinanza" (Pdf)