Può anche darsi che abbia ragione chi dice che la Terra sarà in grado di curarsi da sola e che il mercato troverà il modo di neutralizzare gli inquinanti che stiamo disperdendo nell'atmosfera, nelle acque e nel suolo.
Ma se invece il "gigantesco esperimento incontrollato" a cui stiamo sottoponendo il nostro pianeta ci sfuggisse di mano? Siamo davvero disposti a correre questo rischio, aggravato dall'affacciarsi sulla scena mondiale di attori come Cina e India, con la loro inesauribile fame di risorse e materie prime?
Un piano d'azione per invertire la rotta è quanto
Lester Brown, uno dei maggiori pensatori contemporanei, propone con
Piano B 3.0. Una strada percorribile già da oggi, per ridurre su scala globale e locale sprechi e inefficenze e per liberarci rapidamente dalla dipendenza dai combustibili fossili.
Una strategia in cui non sono ammessi spettatori: ciascuno di noi ha un ruolo chiave da giocare.
Nella prima parte si esaminano tutti i grandi problemi che ci stanno portando rapidamente verso la catastrofe: dal picco del petrolio al calo della produzione alimentare, dalla crescita delle temperature e dei mari all'emergenza idrica, dai sistemi naturali sotto stress al declino di un sempre maggiore numero di stati. Il tutto con uno stile scorrevole, suffragato da dati e esempi concreti.
Nella seconda parte si annuncia la buona notizia: le soluzioni per i grandi problemi esaminati esistono e sono a portata di mano, e laddove qua e là sono già state adottate hanno portato successi strepitosi: dal debellamento della povertà alla stabilizzazione della popolazione, dal risanamento della Terra alle città a misura d'uomo, dal miglioramento dell'efficienza energetica al passaggio alle energie rinnovabili. Anche qui, tutto suffragato da esempi concreti e dati: compreso - addirittura - il budget necessario, che non è poi elevato se confrontato con altri budget, come quello per la guerra in Irak.
Ed è indispensabile farlo a una velocità senza precedenti, perché perpetuare il modello economico attuale, che sta distruggendo i propri ecosistemi di supporto e spianando la via a pericolosi cambiamenti climatici, non è più un'opzione percorribile. E' possibile farlo: così come gli USA riuscirono a prepararsi all'entrata in guerra contro il nazismo, convertendo completamente in pochi mesi la produzione industriale. Insomma,
è giunta l'ora del Piano B.
Un libro imperdibile, che non può mancare sul comodino del moderno ambientalista ma che sarebbe opportuno che venisse letto soprattutto da tutti coloro che hanno qualche responsabilità. Ma... chi non ne ha?
Il libro, edito da
Edizioni Ambiente, può essere
acquistato online >>Grazie ad un accordo tra il gruppo di traduttori volontari e l'editore,
può anche essere consultato gratuitamente >>Gianfranco Bologna, direttore Sostenibilità del
WWF Italia, ne ha scritto
l'introduzione (PDF) >>Radio WWF ha intervistato Lester Brown, su energia nucleare, rinnovabili, sviluppo dell'eolico
Ascolta l'audio
Lester R. Brown è fondatore e presidente dell'Earth Policy Institute, un'organizzazione no-profit e interdisciplinare il cui scopo è elaborare un piano per un futuro sostenibile e un percorso che indichi come arrivarci. Circa 30 anni fa contribuì alla definizione del concetto di sviluppo sostenibile, un'idea che è alla base del suo progetto di eco-economia.
È stato fondatore e presidente del Worldwatch Institute, considerato il più autorevole osservatorio sui trend ambientali del nostro pianeta. Nel corso della sua carriera ha pubblicato più di 50 libri, tradotti in oltre 40 lingue, e ha ricevuto 24 lauree honoris causa. Brown è stato definito dal Washington Post come "uno dei pensatori più influenti del mondo".