L’evento nazionale del movimento Slotmob, che si terrà a Roma il
prossimo 10 maggio, non sarà solo un momento per scegliere e consumare
in modo consapevole, votando con il portafoglio e premiando i bar
responsabili, ma proseguirà con un’assemblea aperta al pubblico che
affronterà il futuro della campagna per estendere l'ambito di azione ai
comportamenti etici di risparmio e acquisto. (
http://www.benecomune.net/articolo.php?notizia=1671)
Luca Raffaele
Il
movimento di sensibilizzazione e di mobilitazione dal basso contro il
gioco d’azzardo, Slotmob, partita a livello nazionale sotto il titolo
“Un bar senza slot ha più spazio per le persone”, ha girato oltre 50
città d’Italia per informare utenti e cittadini e instaurare con loro un
dialogo costruttivo. Durante ogni evento realizzato sono stati premiati
i bar che hanno rinunciato alle slot machine, testimoniando il coraggio
di compiere una scelta etica ma antieconomica.
L’evento
nazionale del Movimento Slotmob, che si terrà a Roma (Largo Appio
Claudio) il prossimo 10 maggio dalle ore 10.00, non sarà solo un momento
per scegliere e consumare in modo consapevole, votando con il
portafoglio e premiando i bar responsabili, ma proseguirà con
un’assemblea aperta al pubblico che affronterà il futuro della campagna
per estendere l'ambito di azione ai comportamenti etici di risparmio e
acquisto. In particolare si cercheranno nuovi strumenti per sviluppare
una cultura della responsabilità sociale nel comportamento economico
delle persone.
Lo Slotmob sicuramente non è solo un nuova rete
contro la diffusione del gioco d’azzardo, ma soprattutto un movimento
culturale che riconosce il lavoro già esistente delle organizzazioni
impegnate da anni su questo tema, promuovendo una critica costruttiva
sulla liberalizzazione del gioco d’azzardo, che non tiene in
considerazione le libertà e la dignità dell’uomo. L’obiettivo
dell’incontro sarà quello di ricercare o proporre nuovi percorsi per
continuare un dialogo in modo trasparente e senza censure, sulle nuove
dipendenze e su dinamiche economiche più sostenibili.
Il gioco
d’azzardo è senza dubbio il caso più sensibile, la questione a cui si è
dedicata finora maggiore attenzione, ma usciranno certamente molte
proposte su come proseguire la Campagna attraverso nuove iniziative
complementari e coerenti, basate sempre su logiche di premialità, voto
con il portafoglio dei cittadini responsabili e mobilitazione dal basso.
L’evento di Roma non vuole essere un singolo evento, ma un primo
incontro all’interno di un processo che mette a confronto i protagonisti
di attività ed iniziative che a partire da Roma possono far emergere un
nuovo approccio ad una economia più sostenibile e collaborativa.
Il
cambiamento potrà avvenire solo se i cittadini si uniscono e insieme
generano convenienze morali ma anche economiche basate sulla
sostenibilità e responsabilità sociale.