Mercoledì
12 febbraio 2014, dalle ore 9.30 alle 17.00
Viale
Alemagna, 6 | Triennale
di MILANO - Saletta Lab.
Oggi
la questione abitativa è tornata ad avere un certo peso nell'agenda
pubblica. Complice un periodo di forti squilibri nel mercato
immobiliare e una serie di altri fattori, si è assistito a una
progressiva estensione della vulnerabilità
abitativa
anche a fasce di popolazione tipicamente non coinvolte. Per
rispondere a questo mutato scenario si sono sviluppate nuove
esperienze abitative in ambito di housing
sociale,
non più limitate al solo intervento pubblico.
Questo
l'attualissimo tema della giornata di studio organizzata il 12
febbraio
presso la Triennale
di Milano
da Euricse (European Research Institute on Cooperative and Social
Enterprises) dal titolo "Housing
sociale e produzione di abitabilità tra interessi pubblici e
investimenti privati".
Il seminario coinvolgerà ricercatori, architetti, esperti di abitare
collettivo e attori privati allo scopo di ragionare sulle forme e gli
strumenti con cui i nuovi interventi abitativi sostengono la
formazione di comunità residenziali.
Di
fronte alle nuove sfide abitative l'intervento pubblico, già
indebolito da un progressivo disinvestimento dello Stato, è apparso
in tutta la sua fragilità. Nel corso degli ultimi dieci anni si è
quindi osservato l'affermarsi
di una serie di esperienze di housing sociale che
prevedono un maggiore
coinvolgimento dell'attore privato
nella produzione di interventi
residenziali
per categorie sociali a rischio abitativo e non solo. Si sono
osservati progetti promossi da fondazioni di origine bancaria,
cooperative di abitanti, imprese sociali di comunità, consorzi di
cooperative cui si sono affiancati una serie di gruppi
di abitanti talvolta organizzati in forma di comunità,
che hanno promosso azioni dirette e spontanee per la risoluzione dei
propri problemi abitativi mediante l'autocostruzione, l'autorecupero,
il cohousing
ecc.
Il
seminario servirà per discutere anche dell'idea che buona parte del
successo di questi interventi risieda nella loro capacità di
costruire comunità residenziali coese e in grado di reggere nel
tempo le instabilità socio-economiche tipiche dei contesti urbani.
Nella
mattinata saranno presentati i risultati del lavoro condotto
da Francesco
Minora a
conclusione del progetto di ricerca Produzione
di Abitabilità e condizioni di efficacia di interventi di Housing
sociale,
cofinanziato Commissione Europea - Marie
Curie Actions
e dalla Provincia Autonoma di Trento. Successivamente verranno
invitati a intervenire esperti di abitare collettivo e di comunità
contrattuali, cui seguiranno interventi sull'attualità del tema
nell'ambito della cooperazione abitativa.
Il
pomeriggio invece sarà dedicato alla discussione delle forme
con cui oggi l'housing sociale configura la relazione tra pubblico e
privato,
dei limiti e delle opportunità degli strumenti finanziari (tra cui i
fondi immobiliari etici) e giuridici (tra cui ad esempio i trust) di
cui le comunità dispongono per costituirsi.
L'ingresso è libero.
PROGRAMMA
Mattina
| Pratiche e progetti dell'abitare collettivo |
9.30 - 13.00
Coordina: Claudio
Calvaresi -
IRS Istituto per la Ricerca Sociale
Introduce: Gianluca
Salvatori -
Amministratore delegato di Euricse
L'abitare
collettivo in ambito urbano: quali spazi della condivisione? Quali
pratiche di urbanità?
Cristina
Bianchetti -
Politecnico di Torino
Housing "sociale" o housing
"socievole"? Le istituzioni collettive per la produzione di
abitabilità:
Francesco
Minora -
Euricse
Il contratto come strumento di governo di comunità
residenziali: Stefano
Moroni -
Politecnico di Milano
Pratiche
su cui dibattere:
La
cooperative di abitanti di ieri a Milano: Chiara
Quinzi -
Architetto
Le cooperative di abitanti di oggi: il caso di
Senigallia: Micol
Bronzini -
Univ. Politecnica delle Marche
La figura del gestore sociale negli
interventi di Social Housing: Giordana
Ferri -
FHS Fondazione Housing Sociale
Pomeriggio
| Soluzioni finanziarie e giuridiche per lo sviluppo di comunità
residenziali | 15.00
- 17.30
Modera: Giuliana
Costa -
Politecnico di Milano
Tra
pubblico e privato: i limiti e le opportunità dei Fondi etici
immobiliari: Andrea
Maltoni -
Università di Ferrara
Venture philanthropy e social housing in
Italia: gli attori in campo: Anna
Cugno -
Università di Torino
Una comparazione degli strumenti giuridici
del Social Housing tra Italia e Inghilterra: Vincenzo
Bancone -
CBA Studio legale e tributario - Roma
Pratiche
su cui dibattere:
Fondi
immobiliari etici ed evoluzione dei meccanismi di governance
cooperativi: Luciano
Caffin -
presidente Legacoop Abitanti Lombardia
I nuovi orizzonti
dell'azione cooperativa sul fronte abitativo: Alessandro
Maggioni -
presidente Federabitazione Confcooperative
Il Fondi immobiliari
etici: uno strumento di sviluppo di comunità? Sergio
Urbani CDPI
Sgr
Per
ulteriori informazioni:
UFFICIO
STAMPA -
press@euricse.eu
>
Aleksandra Bobic – EURICSE
Tel. +39 0461 283782 – Mob. +39 346 8830052
> Erika
Gardumi – RIZOMA Tel. +39
051 0563855 – Mob. +39 339 5084596