L'Istituto assicurativo provvederà, attraverso la nascita di un fondo, a risarcire tutti quei soggetti che, a qualsiasi titolo, abbiano contratto malattie professionali a causa dell'esposizione dall'amianto o, in caso di decesso, a favore dei loro superstiti. La prestazione economica avrà una periodicità annuale per i soggetti esposti o ex esposti all'amianto e alla fibra fiberfrax o in alternativa una tantum per i loro superstiti, a decorrere dalla entrata in vigore della stessa legge.
Avranno diritto al risarcimento coloro i quali sono affetti da una patologia la cui percentuale di inabilità riconosciuta non sia inferiore all'11% con il vecchio testo unico (ovvero prima del 2000) e al 16% con il nuovo testo unico del 2000.Non sarà necessario presentare alcuna domanda perché l'INAIL provvederà d'ufficio ad erogare il beneficio, inviando direttamente la comunicazione agli interessati.