Varese. Alessandro Duranti, Responsabile sviluppo progetti di ConfiniOnline, e Luciano Zanin, Direttore scientifico di ConfiniOnline, sono intervenuti a Varese in occasione del trentennale dalla fondazione della cooperativa sociale Centro Gulliver, ente in favore del quale ConfiniOnline offre servizi formativi e accompagnamento organizzativo.
Di seguito viene proposto un elenco del ventaglio di servizi offerti da Centro Gulliver.
- Le Comunità Terapeutiche. Il percorso di riabilitazione è personalizzato
e flessibile e viene realizzato in comunità strutturate ad hoc per
affrontare le diverse specifiche di problematiche presenti. Le comunità
sono servizi terapeutici educativi – riabilitativi e possono essere
residenziali o semiresidenziali. In tutte le comunità alla persona viene
chiarito fin dall'inizio che sarà lei stessa protagonista del proprio
recupero: sarà aiutata a vedere che il proprio problema non è la
sostanza (questa è infatti solo il sintomo di un proprio malessere
profondo), la difficoltà reale è la propria incapacità a guardarsi
dentro con onestà, riconoscendosi, quindi, persona debole, continuamente
in fuga di fronte alle responsabilità.
- Servizi Territoriali. I
nostri interventi educativi e di prevenzione sul territorio mirano a
promuovere il benessere, a prevenire il disagio ed a fornire strumenti
utili alla gestione di difficoltà che la persona, la famiglia, gli
insegnanti o gruppi di persone, si trovano a dover affrontare. Con
questa proposta intendiamo creare le condizioni perché la comunità
territoriale possa reperire e coltivare al proprio interno le risorse
necessarie per rispondere ai propri bisogni. Si attuano promuovendo
un’efficace azione di cooperazione tra i diversi interlocutori e servizi
esistenti (uffici di piano, scuole di ogni ordine e grado, servizi
sanitari pubblici, privato sociale, associazioni di volontariato,
insegnanti, genitori, ecc...).
- Il Consultorio Familiare. Il
Consultorio Familiare “FAMILIA FORUM” è un servizio di prevenzione,
informazione ed educazione sanitaria, che opera in collaborazione con
gli altri Servizi presenti sul territorio (Istituzioni Scolastiche, ASL,
Servizi Sociali ed Educativi Comunali, Parrocchie) con i seguenti
obiettivi: sostegno alla famiglia nelle dimensioni della genitorialità, della maternità/paternità e della relazione di coppia; prevenzione del disagio e delle condotte a rischio di giovani e adolescenti; orientamento
delle persone in condizioni di svantaggio e del loro accompagnamento ad
intraprendere percorsi innovativi e sperimentali di cura e integrazione; prevenzione e riconoscimento precoce di disturbi di natura ginecologica ed ostetrica.
- Coinvolgimento
Familiare Parallelo. Il C.F.P. è un servizio offerto dal Centro
Gulliver in sostegno alle famiglie degli ospiti delle Comunità
Terapeutiche: si tratta di un percorso che si attua in modo “parallelo” a
quello dell’Ospite durante tutte le varie fasi del programma
terapeutico. La partecipazione a tutte le iniziative del CFP è
assolutamente libera e gratuita.
- Le Comunità Protette. Le
comunità protette sono strutture residenziali che accolgono persone che
necessitano di interventi terapeutici-riabilitativi al di fuori della
struttura ospedaliera. La prospettiva di fondo cui il progetto si ispira
è quella di suscitare attorno alla persona una rete sempre più ampia di
comunicazione e di solidarietà, allo scopo di rompere quel drammatico
isolamento in cui un individuo si viene a trovare e per superare lo
stigma, unitamente alla propria famiglia, o addirittura senza nemmeno la
vicinanza di questa. L’ottica generale è quella si suscitare un
processo in controtendenza rispetto alla cronicizzazione, evitando
l’isolamento sociale.
- Gulliver per il tempo libero. Anni di
lavoro ci hanno confermato nell’idea che le radici di ogni forma di
disagio e di dipendenza stiano da un lato nell’incapacità di realizzare
una buona comunicazione nelle proprie relazioni e, dall’altro, in una
diffusa condizione di passività e di mancanza di responsabilità nei
confronti di se stessi e degli altri. Tutto questo ha reso più che mai
urgente la questione dell’educazione, rafforzandoci nel perseguire la
strada della formazione dei più giovani, in un’ottica di ricerca del
benessere ad ogni livello e di utilizzo “sano” e qualitativamente
interessante del tempo libero.