Luciano Zanin, Direttore scientifico di ConfiniOnline, è intervenuto in occasione del XXIII Congresso dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti organizzato a Chianciano Terme dal 5 all'8 novembre.

Il suo contributo si è rivelato utile per affrontare la questione del fundraising, individuato dagli organizzatori come uno tra i temi principali da sviscerare nel corso delle sessioni di lavoro, e per il quale l'appuntamento congressuale è servito a indicare percorsi e soluzioni finalizzate a una buona e corretta implementazione strategico-organizzativa.

"Cittadini innanzitutto! La parola ai diritti" è stato il titolo del XXIII Congresso dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in programma a Chianciano Terme dal 5 all'8 novembre. "Questo il tema che caratterizzerà l'appuntamento congressuale e coinvolgerà positivamente l'intero corpo associativo nei prossimi cinque anni - scrive il Presidente nazionale dell'Unione Mario Barbuto nel suo messaggio di invito ai lavori -. (Scopri di più su: http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Associazioni/Eventi/info-1793295217.html)

Un tema forte, significativo, unificante. Preliminare ad ogni ulteriore azione rivendicativa di tutela della categoria e portatore di progresso civile. (...) Un tema di fondo e di principio, dal quale partire per declinare in modo coerente la gamma dei diritti umani basilari non negoziabili quali il diritto all'istruzione, al lavoro, alla cultura, alla mobilità, alla dignità, alla cittadinanza. Un messaggio forte e chiaro da affidare in eredità ai dirigenti associativi che il Congresso vorrà eleggere, in totale libertà e nella sua sovranità".

Il Congresso nazionale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, oltre all'elezione delle cariche sociali di presidente nazionale, per la quale è stato riconfermato il Presidente uscente Mario Barbuto, e dei venti consiglieri nazionali che guideranno l'associazione nei prossimi 5 anni, si è interrogato su alcune delle questioni cruciali per la vita dei disabili visivi italiani.

Tra i temi principali, oltre a quello del fundraising, che sono stati sviscerati nel corso delle sessioni di lavoro, e per i quali l'appuntamento congressuale ha indicato i percorsi e le soluzioni possibili: istruzione e formazione, lavoro, pensionistica; autonomia, mobilità, cani guida, nuove tecnologie; comunicazione e informazione, libro parlato, fruizione dei beni culturali, turismo sociale, sport e tempo libero; ipovedenti, prevenzione della cecità, riabilitazione visiva; servizi sociali, pari opportunità (donne, giovani, anziani); persone con minorazioni plurime; servizio civile, patrimonio sociale, quadri dirigenti.

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