Hai deciso, è giunto il momento: vuoi fare una donazione all’organizzazione che vedi tutti i giorni passando per andare a lavoro. Ma sei un po’ all’antica e non ti piacciono tutti quegli strumenti digitali, freddi e impersonali. Così ti ritrovi davanti il portone di ingresso della sede. Ti apre un giovane ragazzo che ti accoglie con aria di sufficienza e uno sbrigativo (sono le 18.00 forse ha fretta di andare a casa) “Buonasera, dica…”.
  • Davide Moro
Tu un po’ imbarazzato, quasi a giustificarti “Scusi, lo so che forse non è il momento più opportuno. Però passo tutti i giorni qui davanti per andare a lavorare, ho letto di voi sul giornale e volevo fare una piccola donazione. Mi potrebbe aiutare? Non sono pratico”. La classica risposta non si lascia attendere: “Aspetti qui un attimo, vedo se la persone che si occupa di queste cose è ancora in ufficio”. E sparisce dietro una porta.

Quante volte vi è capitato di trovarvi in una situazione di questo tipo? Forse di persona è più difficile, ma proviamo a trasformarla in una telefona (scommetto che molti di voi hanno imparato a memoria l’Inno alla gioia di Beethoven o Le Quattro Stagioni di Vivaldi) con l’infausta risposta “Mi spiace, è già andata via. Richiami domani”.

Ok sto forse estremizzando ma purtroppo non penso di allontanarmi molto dalla realtà di molte organizzazioni, dalle più piccole a quelle molto grandi. Ricordo un esperimento di Ambrogetti al Festival del Fundraising di qualche anno fa che confermava più o meno questo scenario.

Nella vita di tutti i giorni spesso ci dimentichiamo che la comunicazione e la brand identity non dipende solo dal logo e da come facciamo il pieghevole, la newsletter oppure l’evento, ma si costruisce, evolve e si consolida nella percezione degli “altri” attraverso i gesti quotidiani, quelli a cui noi spesso diamo minore importanza (come il ricevere una persona presso la nostra sede oppure rispondere alle chiamate che arrivano al “centralino”). Ci dimentichiamo che sono proprio le persone che ci sono più vicino, e che entrano in contatto diretto con noi, la risorsa più preziosa per raccontare al mondo chi siamo e il nostro valore.

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