Moda passeggera o svolta epocale? Sono questi gli estremi che accompagnano il dibattito, oggi molto diffuso e pervasivo, sulla cosiddetta sharing economy. Senza dubbio essa rappresenta una trasformazione che passa da un ripensamento strutturale dei rapporti tra economia e società, basato sulla creazione di legame sociale come fondativo dello scambio economico. Un legame che passa dalla proposizione di un nuovo modello di servizio, un “modello-piattaforma” che rivoluziona il modo di gestire la catena del valore delle imprese, degli utenti e dei loro bisogni. (Scopri di più su:
http://irisnetwork.it/2015/10/sharitaly15/)
Giunto alla sua terza edizione, Sharitaly – il maggiore evento sull’economia collaborativa in Italia, in programma il 9 e 10 novembre 2015 presso le Ex Officine Ansaldo a Milano – vuole fare il punto sul significato di economia collaborativa e sul suo ambito applicativo. Che cos’è l’economia collaborativa? Quali trasformazioni sono già in atto? E a che punto sono grandi aziende, istituzioni, e imprese sociali? Capire il contesto aiuterà anche a superare le dialettiche fra favorevoli e contrari, e comprendere i possibili modelli applicativi che questa nuova economia propone, al fine di indirizzare al meglio gli impatti economici e sociali prodotti.
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