24 e 25 ottobre Rimini. Il Centro Studi Erickson presenta il 1° Convegno “Supereroi fragili: Adolescenti a scuola tra vecchi e nuovi disagi”, 24 e 25 ottobre 2014 Palacongressi di Rimini.

Dopo incidenti stradali e Aids, il suicidio è la terza causa di morte tra gli adolescenti. A rivelarlo è un recente rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha studiato la situazione dei giovani di età compresa tra i 10 e i 19 anni.

(www.who.int/mediacentre/news/releases/2014/focus-adolescent-health). Spesso è la depressione che porta al suicidio; tra gli altri problemi, emergono le dipendenze (principalmente da alcol, tabacco e droghe) e i disturbi legati all'alimentazione.

Insomma, altro che adolescenti spensierati e felici. I giovani d'oggi sono sempre più #supereroifragili, titolo del convegno organizzato dal Centro Studi Erickson al Palacongressi di Rimini il 24 e il 25 ottobre 2014. Un'occasione per riflettere su un tema complesso e delicato come quello relativo al disagio in adolescenza. Disagi che coinvolgono inevitabilmente le
famiglie e il mondo della scuola. Si parlerà degli aspetti critici, ma si forniranno soprattutto indicazioni e suggerimenti operativi per stimolare possibili interventi tempestivi, senza trascurare l'importanza di un'adeguata opera di prevenzione dei fenomeni.

Bullismo, cyberbullismo, ansia, autolesionismo. Sono alcuni degli argomenti che saranno al centro della discussione, che si articolerà in due sessioni plenarie e 14 workshop di approfondimento con esperti di rilievo nazionale. Ci sarà anche Teresa Manes, la mamma di Andrea, il "ragazzo dai pantaloni rosa" che nel maggio del 2012 si è tolto la vita a Roma a causa degli insulti di alcuni compagni, che avevano creato una pagina Facebook per prenderlo di mira.

Interverrà anche la psicoterapeuta Maria Rita Parsi, membro del Comitato ONU per i Diritti del Fanciullo.

L'età dell'adolescenza e della preadolescenza sono particolarmente delicate, caratterizzate da rapide trasformazioni sia dal punto di vista fisico che psicologico e relazionale. In questa fase della vita, famiglia, scuola, amici, media, social network e società in generale possono influenzare in modo significativo la vita dei ragazzi. Ecco, quindi, perché Erickson, con la direzione scientifica del prof. Dario Ianes, ha ritenuto utile un appuntamento per discutere di tutto questo.

Per riflettere sul disagio degli adolescenti di oggi, che sembrano così forti - praticamente immortali, come i supereroi che ammirano al cinema o sui libri - ma che in realtà si rivelano spesso così fragili, cercando risposte ai loro bisogni.

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